La piscina gonfiabile è uno di quei complementi d’arredo domestici più apprezzati in assoluto, sia dai bambini che dagli adulti. La sua funzione e l’utilità abbraccia diversi aspetti, da quello puramente estetico a quello che riguarda il relax e il divertimento. Chiunque almeno una volta nella vita avrà sognato di avere una piscina nel proprio giardino di casa oppure in terrazza, riempiendo quello spazio con un qualcosa che potesse essere fonte di relax e di divertimento puro, anche per i più piccoli, che soprattutto durante la stagione calda soffrono le temperature e hanno bisogno di evadere dalla routine.
Le vacanze estive al mare non sono sempre permesse, non tutti abitano in luoghi di mare e spesso per esigenze lavorative ed economiche, fare qualche bagno è veramente una necessità. E’ vero anche che oggi giorno costruire una piscina interrata è un’attività molto molto difficile: richiede investimenti iniziali cospicui, spazio e permessi speciali. Si parla di diverse migliaia di euro oltre al fatto che occorre molto tempo prima di vedere la piscina completata. Proprio per questo per fortuna esistono le piscine gonfiabili che sono pratiche, versatili e comodissime da usare. Non occorrono tanti soldi per acquistarne una. Le uniche cose che servono realmente sono uno spazio idoneo e un po’ di entusiasmo. In questa sezione ci occuperemo delle piscine ovali, cercando di capire qualcosa in più a livello tecnico.
Come scegliere la piscina giusta
La scelta della piscina gonfiabile deve andare di pari passo con le proprie personalissime esigenze. Ci sono quindi aspetti di tipo logistico ed organizzativo che non vanno sottovalutati. Al di la dello spazio a disposizione, è opportuno valutare la disponibilità economica e il tipo di utilizzo che vogliamo fare della piscina. Queste infatti non sono tutte uguali: alcune sono realizzate in PVC robusto, altre con una plastica vinilica più sottile e quindi in grado di reggere meno peso ma soprattutto di durare decisamente meno a lungo. La piscina di questo tipo è indicata ad una fascia d’età fin o a 10 anni al massimo, età dopo la quale andrebbe valutata la soluzione in PVC che permette anche ai genitori di condividere lo spazio piscina con i propri piccoli.
Le variabili che quindi influenzano la scelta sono
- Le condizioni climatiche tipiche della propria abitazione
- La durata che vorremmo dalla nostra piscina
- numero di persone che andranno ad utilizzare la piscina contemporaneamente
- materiali
- quantità d’acqua che possiamo usare per riempire la piscina
Quando parliamo di condizioni climatiche ci riferiamo naturalmente al tipo di temperatura che troviamo generalmente a casa ma soprattutto alla quantità di sole che riceviamo e quindi a quanto la nostra casa e il nostro giardino siano esposti ai raggi. E’ molto importante valutare questo aspetto in quanto se la piscina riceve una buona dose di sole al giorno, e per buona dose si intendono diverse ore di esposizione prolungata, questo giocherà un ruolo di vantaggio per la nostra piscina.
In seconda istanza è bene pensare prima a quanto vorremo utilizzare la nostra piscina. Se cerchiamo una piscina da svuotare e rigonfiare all’occorrenza, avendo quindi anche l’opportunità di poterla spostare di tanto in tanto, dobbiamo optare per i modelli leggeri e non troppo grandi. L’ideale è quindi una piscina in plastica vinilica, che si può trovare anche di forma ovale, se questa è la soluzione e la forma che preferite e che più si addice alla forma del vostro giardino/terrazzo.
Ma poi pensate anche a quante persone utilizzeranno la piscina nello stesso momento. Le piscina ovali sono ben pensate per ricevere diverse persone anche perché per convenzione molti produttori definiscono ovali, forme che in realtà sono ottagonali e quindi che prevedono qualche angolo dove è più semplice far sostare adulti e piccoli. Stabiliamo inoltre se saranno solo i bambini ad utilizzare la piscina oppure ci saranno anche gli adulti, in questo modo definiremmo la dimensione giusta anche in rapporto allo spazio disponibile.
I materiali da scegliere sono un elemento che va di pari passo a diversi altri aspetti da valutare: il numero di persone concorre a questa scelta poiché i materiali che reggono più peso sono quelli irrobustiti, e quindi PVC con eventuali componenti metalliche lungo il bordo, anelli e aste impiantate al terreno tramite dei raccoglitori. Alcune piscine sono dotate proprio di PVC multistrato per sorreggere al meglio sia un buon numero di persone sia per mantenere la piscina stabile e accogliere il livello della pressione esercitata dall’acqua in maniera eccellente. Materiali ottimi quindi sono sinonimo di sicurezza, ma se la piscina è destinata a soli e pochi bambini possiamo naturalmente optare per materiali meno complessi stando comunque sicuri di non fare scelte irresponsabili. Il consiglio è di guardare sempre l’indicazione sulle confezioni che riportano capacità ed età idonee.
Non è poi da sottovalutare la fonte d’acqua che abbiamo a disposizione. Per riempire una piscina ovale gonfiabile grande, avremmo bisogno come minimo di predisporre di una pompa dell’acqua. Se la nostra piscina è grande assicuriamoci quindi di avere questa. Per una piscinetta più piccola possiamo anche optare per dei secchi d’acqua, ma ad ogni modo la fatica non deve essere tale da indurci alla rinuncia; per cui prima dell’acquisto valutiamo come poter riempire la vasca.
Forma della vasca
La scelta della forma è legata inevitabilmente allo spazio, ma non è da sottovalutare l’utilizzo che vogliamo fare della piscina. Per utilizzo intendiamo se siamo più orientati verso il relax, il divertimento o l’allenamento. Poniamo la situazione d’esempio in cui abbiamo spazio sufficiente a scegliere sia una forma ovale, sia una quadrata che una rettangolare. Perché scegliere una forma ovale? In realtà nulla ci vieta di optare per una forma differente, è solo questione di gusto personale. La forma ovale tuttavia è esteticamente più accogliente e consente di rilassarci più di quanto potrebbe fare una forma squadrata. Nelle piscine rettangolari o quadrate infatti si è più portati a nuotare e fare qualche bracciata. Se lo scopo è quello di divertirvi in relax e di utilizzare la piscina magari con amici e famiglia, divertendovi con qualche attività come pallanuoto, fareste bene ad optare per la forma ovale.
Prezzi e accessori delle piscine gonfiabili ovali
Il costo di una piscina dipende da diversi fattori. La forma ovale non è determinante per il prezzo. In genere per orientarci nel mercato, dobbiamo valutare il tipo di materiale impiegato e la dimensione della piscina. Questi sono i fattori predominanti nel creare il costo. Una piscina ovale gonfiabile in PVC, interamente realizzata in plastica e senza l’impiego di altre strutture metalliche, di medie dimensioni e quindi con una larghezza di due metri circa e una lunghezza di 2,50 metri avrà un costo medio di 150-200 euro. Ma questo è un valore indicativo che dipende dai marchi di produzione. Le piscine possono essere anche irrobustite di aste e anelli in metallo e acciaio. In questo caso il prezzo salirà, così come aumenta se troviamo accessori inclusi.
Fra gli accessori che aumentano il prezzo ci sono sicuramente il filtro e la pompa che movimentano l’acqua. Questo è un accessorio che consigliamo vivamente di utilizzare specialmente se la piscina ovale che acquistiamo ha una dimensione importante e non è fatta per essere riempita e svuotata di frequente. In genere un filtro, può far aumentare il costo della piscina anche di diverse centinaia di euro, ma sarà un investimento ben fatto. Inoltre se la piscina ovale sarà il luogo preferito per party estivi e quindi per accogliere tante persone è importantissimo utilizzare dei sistemi igienici come questi. Se la piscina non prevede il filtro, assicuratevi ci sia almeno il bocchettone per poterne accogliere uno acquistato separatamente.